venerdì 4 aprile 2008

Moto Guzzi Stelvio 1200 2008

Il segmento delle maxi-enduro nasce effettivamente con la Bmw R 80 G/S del 1980. L'accoppiamento di un telaio di impostazione fuoristradistica con un motore di provenienza stradale ha fatto nascere un filone che, grazie alla capostipite Bmw, poi si è espanso in modo notevole a cavallo degli anni '80-'90, facendo guadagnare le case che avevano in listino moto con queste caratteristiche. A conferma di ciò basti pensare alla Honda Africa Twin, alla Yamaha Tenerè, e alla Cagiva Elefant motorizzata Ducati autentiche regine nel segmento maxi-enduro in quegli anni. Queste moto hanno avuto in questi anni una folta schiera di estimatori (in alcuni casi non considerata dalle case), e negli ultimi anni si è assistito ad una loro ulteriore evoluzione: esse hanno compiuto un ulteriore passo verso le strade asfaltate a beneficio di coloro che vogliono una moto comoda, da usare tutto l'anno, che non invecchia dopo poche stagioni e possibilmente anche molto adatta per i lunghi viaggi.
Le ultime novità in ordine di tempo riguardano la Moto Guzzi Stelvio 1200 di cui mi occupo in questo post, la regina di vendite Bmw R 1200 GS che per la stagione 2008 ha subito un leggero restyling e la Moto Morini Granpasso 1200.

La Moto Guzzi non è nuova in questo segmento. Infatti circa 11 anni fa propose una moto di impostazione simile alla Stelvio, chiamata Quota, che non ebbe molto successo. La Stelvio propone una linea che, devo dir la verità, non mi ha entusiasmato la prima volta che l'ho vista, ma con il passare del tempo i giudizi severi si sono "ammorbiditi" molto. Anzi, la preferisco anche a molte dirette rivali. Devo anche dire però, che il segmento è affollatissimo e quindi stupire con qualcosa di originale è davvero molto difficile. La novità più importante di questa Guzzi sta nel motore: è infatti la nuovissima unità a quattro valvole per cilindro che è già stata installata sulla naked Griso 8V e che mantiene la collocazione longitudinale all'interno del telaio. L'alimentazione è ad iniezione elettronica.
Il passo avanti che ha fatto negli ultimi tempi la Moto Guzzi, grazie alla cura Piaggio, è strepitoso, e questa moto rientra nel piano di rilancio della casa di Mandello del Lario. La moto, che costa 12990 euro, è dotata di componenti di gran qualità come i freni Brembo, cerchi a raggi con canale nero e le sospensioni Marzocchi. La trasmissione finale è ad albero cardanico (chiamato CArdano Reattivo Compatto) che evita l'innalzamento della parte posteriore della moto in accelerazione. Le rivali di questa nuova arrivata sono davvero molte: Bmw GS, Buell Ulysses, Honda Varadero, Suzuki V-Strom, Triumph Tiger, Aprilia Caponord, Benelli Trek, Ducati Multistrada, Morini Granpasso, e Ktm Adventure...insomma come potete notare il settore è combattutissimo e osservando l'impegno che Guzzi ha messo per risollevarsi in questi anni credo che la Stelvio possa tranquillamente far innamorare tantissimi motociclisti.
Sul sito è presente un configuratore utile per tenere d'occhio il prezzo nel caso vogliate equipaggiarla con accessori utilissimi per i viaggi. I colori disponibili sono il rosso, il bianco e il nero.

Francè









Foto: Bikewalls e Moto Guzzi

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Da quando la Guzzi è passata al gruppo Piaggio, ha reiniziato a sfornare modelli nuovi.
Però io sto ancora aspettando una Guzzi sportiva-carenata, visto che la MGS-1 ha avuto successi su vari circuiti, ma non è arrivata al mercato.
La speranza è l'ultima a morire!

Francè ha detto...

secondo me arriveranno anche in quel segmento, bisogna solo aspettare ancora un pò.
La storia Guzzi è fatta da moto da corsa...è un settore in cui torneranno assolutamente, puoi starne sicuro

Demonio Pellegrino ha detto...

Bianca e' davvero meravigliosa.

Francesco, sai mica se esiste un gruppo di possessori della Mana? Ora, so che ne hanno vendute meno di 150, ma non riesco a trovare nessun club o gruppo su internet che ne parli.

sabato vado a provarla e sono molto tentato, ma vorrei leggere un po' di commenti di utilizzatori...

Grazie in anticipo!

TOP CHOICE Guaranteed B&B and Hotels ha detto...

Complimenti per il sito, veramente interessante. Riguardo il commento dei malatidimente posso dirti quasi per certo che è in studio un progetto con nuovo Carc ( Cardano reattivo)e motore in alluminio stile BMW per ridurre i pesi e permettersi di pensare ad una moto sportiva. E' al vaglio il progetto della nuova versione della Daytona....un grande Guzzi lasciata un po' in disparte ai tempi..

Francè ha detto...

benvenuto Aquila gigliata! grazie per la news innanzitutto. A dir la verità la Mgs-01 è troppo bella per rimanere praticamente un prototipo.
Visto che la Bmw con la Hp2 sport è riuscita nell'intento di creare una gran bella moto sportiva, non vedo perchè non possa riuscirci la Guzzi. Le capacità ci sono tutte. Il ritorno della Daytona sarebbe grdito da moltissimi appassionati

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