Una delle realizzazioni più belle disegnate da Oberdan Bezzi, a mio avviso, è rappresentata dalla Triumph denominata "Derivata". Ispirata alle tricilindriche Trident colorate di viola e scarico rigorosamente dipinto di bianco della squadra di Bepi Koelliker (importatore negli anni '70 del marchio inglese), che correvano nelle gare riservate alle "derivate di serie", questa ipotetica pluricilindrica inglese disegnata da Oberdan, nel caso in cui fosse stata prodotta, avrebbe potuto riempire il "vuoto" lasciato nella gamma Classic dall'uscita di produzione della bellissima Thunderbird Sport che molti di voi ricorderanno.
Il tricilindrico di 885 cc a carburatori avrebbe avuto un degno erede nel 955 cc da 120 cv, cha avrebbe accontentato gli amanti dei motori molto ricchi di coppia e potenza. Inoltre, la gamma Classic, oltre alle più tranquille Bonneville, avrebbe potuto godere di "un'ammiraglia" che di vintage aveva solo l'estetica. Oltre a due versioni molto simili (che si differenziano per la presenza delle tabelle portanumero e altri piccoli particolari), Oberdan ha proposto anche una versione leggermente più protettiva, caratterizzata da una piccola semicarena, che col senno di poi, avrebbe dato filo da torcere alla bicilindrica Ducati Sport 1000 S e anche alla futura Honda CB 1100 R.
Triumph Trident Koelliker:
Dopo aver ampliato la gamma con modelli di cilindrata media, le voci in casa Triumph circa l'arrivo di un nuovo propulsore a tre cilindri in linea e di cilindrata prossima ai 1100 cc, si fanno sempre più insistenti. Il 1050, oggi installato sulla gamma "Urban Sport" è un propulsore che fornisce ancora ottimi requisiti in termini di potenza e coppia, ma il layout e soprattutto i vari step evolutivi del propulsore sembrano ormai essere terminati.
Sulla base di questo propulsore che vedremo fra un pò di tempo, e di un nuovo telaio dedicato, Oberdan ha ipotizzato le "future" tricilindriche utilizzando sempre i mitici colori della scuderia Koelliker. Oltre ad avere caratteristiche più racing, il richiamo al passato è solo esteriore, dato che le future maxi inglesi dovranno competere con avversarie sempre più tecnologiche e ricche di cavalli. Immancabile un campionato monomarca sulla falsariga di quelli dedicati alle bicilindriche Thruxton. Spettacolari gli scarichi in stile Motogp e anche il telaio con la vistosa finestratura che lascia intravedere la testata.
Confesso di aver voluto trasformare tempo fa la mia Speed in una "Derivata"...l'idea era sempre più concreta, ma poi per una serie di ragioni il sogno non si è concretizzato.
Spero che la Triumph possa davvero realizzare una moto identica o simile a quella disegnata da Oberdan, magari utilizzando l'eccellente e supercollaudato 1050, allo scopo di esplorare il segmento delle "maxi-vintage", ancora poco considerato dalle case motociclistiche ma in cui Triumph, data la sua storia, è praticamente "obbligata" a prenderne parte.
Francè
Disegni:
Motosketches e
Fedro TripleFoto:
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