Dopo aver creato la splendida “Chief”, realizzando per lei uno dei
propulsori esteticamente più belli del panorama mondiale – il Thunder
Stroke 111 – per il 2015 l'Indian ha deciso di espandere verso il basso
la
propria gamma presentando a Sturgis la Scout, nuova “entry level” del
marchio americano dotata di un inedito bicilindrico di 1133 cc, con
raffreddamento a liquido e quattro valvole per cilindro.
Questa nuova moto, più economica delle sorelle maggiori, è stata
concepita
probabilmente per contrastare la serie delle Harley Sportster – in
particolare la 1200 – e anche il prezzo, che orientativamente si
aggirerà
sui 13000 euro, va a collocarsi sulla stessa fascia di mercato delle
bicilindriche “piccole” di Milwaukee.
Questa proposta Indian è il primo
attacco diretto del gruppo Polaris (che comprende Indian e Victory)
alla
gamma delle Sportster: le Victory infatti non possono vantare in gamma
una
moto dalla cilindrata “ridotta” e venduta ad un prezzo con un tetto
massimo
di 13000 euro.
Anche se la moto tradisce un po' la derivazione Victory in alcuni
particolari come la strumentazione e la disposizione degli scarichi,
avrei
preferito un propulsore decisamente più “iconico”: questo bicilindrico
e
relativo enorme radiatore anteriore, sono a mio avviso troppo
“futuristici” e
questa concessione alla modernità sarebbe dovuta essere solo
appannaggio di
Victory, marchio nuovo e con una storia da scrivere.
Il Thunder Stroke con cilindrata ridotta, credo avrebbe giovato
enormemente
alla linea della Scout e la moto avrebbe contrastato le Sportster sul
piano
della “tradizione” che al momento rimane – almeno per le entry level –
solo
appannaggio di Harley.
Francè
Foto: Indian
Nessun commento:
Posta un commento