mercoledì 29 luglio 2009

Honda CBX 1000 Special by Auto Magic #1

La Honda CBX 1000, naked dei primi anni '80 famosa per il suo splendido motore a sei cilindri in linea raffreddato ad aria, è una moto che ben si presta ai più disparati "stili" di personalizzazione. C'è chi l'"aggiorna" con componentistica moderna mantendendo la linea originale (come la special realizzata dall'atelier giapponese Advantage, già mostrata in passato), c'è chi la rovina (scusate ma non so usare un termine diverso) trasformandola in una "creatura aliena tanto cara al filone delle "streetfighter", e chi invece la rende una moderna cafè racer come l'altro atelier nipponico che avete già avuto modo di conoscere, e che risponde al nome di Auto Magic.

Questa CBX mi ha sorpreso positivamente, soprattutto per le sue forme moderne, ma anche per il look chiaramente ispirato a quello delle cafè racer.

La moto conserva il serbatoio, i fianchetti e la strumentazione del modello di serie. Le attenzioni maggiori sono state rivolte al retrotreno: eliminando il voluminoso codino e installando un parafango cromato, la moto ha guadagnato non solo leggerezza "visiva" ma anche un notevole slancio in avanti, contrastato solo dal faro anteriore (di provenienza Hornet 600) posizionato, a mio avviso, troppo in alto e dalla forma discutibile.

Il reparto ciclistico è caratterizzato da due splendidi ammortizzatori posteriori Ohlins, da un nuovo forcellone che ospita una ruota posteriore di dimensioni e soprattutto fascino enormemente superiori a quelle installate sul modello di serie, e da una nuova forcella a steli rovesciati, molto probabilmente prelevata anch'essa da una Hornet 600.
Il sei cilindri in linea, oltre ad essere alimentato da una nuova batteria di carburatori Keihin FCR da 33 mm è stato dotato di un meraviglioso scarico a megafono Marshall, cromato, adeguato al fantastico look della moto.

Bellissima...ma è davvero un peccato che non ci siano i cerchi a raggi!

Francè


Honda CBX 1000 1978:


Honda CBX by Auto Magic:











Foto: Auto Magic e Motociclismo

4 commenti:

Il Nipote ha detto...

Ne ho vista una sola in vita mia in giro ma devo ammettere che il 6-in.-linea fa davvero paura tanto è largo!!
E il giro dei collettori è un'opera d'arte.
la moto di serie è bruttina, ma questa versione, più corta e "al caffè" le rende giustizia completamente!

Francè ha detto...

Peccato per il faro...per me un classico tondo con calandra cromata era perfetto

Il Nipote ha detto...

Ammetto che dopo aver letto il tuo commento ho pensato:
"ma perché, che razza di fanale ha??"
Visto che non me lo ricordavo proprio e mi pareva il tondo...
Poi riguardo meglio e noto al sottile differenza....

Però dai, non è chissà che aborto e anzi, è molto meglio di tanti fari in circolazione!

Ma tu sei il solito nostalgico...e ci piaci proprio per questo!

Francè ha detto...

Davide è il faro dell'ultima Hornet a carburatori se non sbaglio...troppo "new" e soprattutto troppo in alto.

considerando l'eccellente lavoro fatto con il codone, si sono persi in un bicchiere d'acqua per me!

LinkWithin

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...