Sulla pista malese di Sepang, poche ore fa, Jorge Lorenzo ha scritto un'altra importante pagina di storia del motociclismo spagnolo. E' infatti il secondo campione del mondo della "top class" dopo Alex Crivillè! Tra gare vinte, pole position e giri veloci, il ventitreenne maiorchino e la sua Yamaha YZR-M1 hanno rappresentato quest'anno il binomio da battere.
Congratulazioni Jorge!
Francè
PS: Non sono d'accordo con chi, attribuendo il titolo a Lorenzo, fa leva esclusivamente sui gravi infortuni dei suoi principali avversari.
Foto: Mc News e Motoblog
7 commenti:
Ciao Francè,
ti ringrazio per aver sottolineato i meriti di Lorenzo: non sono un suo fan (non lo sono di nessuno in motogp) ma credo proprio che avrebbe vinto lo stesso il titolo mondiale anche senza gli infortuni degli altri (nel caso di Rossi, bisognerebbe ribadire che la colpa dei problemi alla spalla e alla gamba è solo dello stesso Rossi);
mi fa sorridere il tentativo di sminuire il mondiale dello spagnolo sottolineando la vittoria di oggi di Rossi ed il duello a Motegi.
Francesco
Concordo Francesco ;)
Anche K.R. Junior vinse un mondiale in 500, ma definirlo campione è una parola grossa!
Quando si vince un mondiale si diventa campioni del mondo: credo che questo nessuno possa toglierlo a nessuno, nemmeno a Roberts Jr, Criville o magari Alzamora, che vinse il mondiale 125 senza nemmeno una vittoria in un GP. Poi si possono passare ore a disquisire su come e chi definire "campione" nel senso assoluto del termine, ma sarebbe un discorso talmente ampio e influenzato dalle opinioni personali che probabilmente non porterebbe ad una risposta certa e condivisa.
Ribadisco che non mi piace l'atteggiamento per cui quando vince Rossi è tutto merito suo, mentre quando vincono gli altri è solo perchè Rossi non era in forma o mille altre scuse. Basti guardare la Gazzetta dello Sport di ieri: copertina dedicata a Rossi con il titolo "Vale ancora!": ancora cosa?
Il mondiale l'ha già vinto un altro a 3 gare dalla fine.
Probabilmente Rossi è il più forte pilota di sempre, per capacità tecniche e mentali, ma bisognerebbe avere l'onestà di dare i meriti anche agli altri quando i risultati lo dimostrano palesemente.
Sicuramente è come disquisire sul sesso degli angeli, ma mi basta aver notato come Lorenzo abbia ignorato il tentativo di stretta di mano di Spies per farmi chiudere il cerchio sul personaggio.
Sicuramente ha vinto il campionato, sicuramente è stato il più costante e la strategia lo ha portato a raggiungere l'obiettivo. Sicuramente ha meritato quando conquistato, sicuramente ha battuto Rossi. Sicuramente non bisserà questo titolo. Sicuramente non lo vedremo mai in SBK. Sicuramente non mi piace la MotoGP.
Ad onor di cronaca oggi Lorenzo si è scusato con Spies (su Twitter) per l'atteggiamento...era la foga del momento! ;)
Se vinci un mondiale sei iscritto nell'albo d'oro...per me sta alla memoria degli appassionati poi ricordare mondiali più o meno conquistati sul campo.
Lorenzo era in una forma strepitosa quest'anno (ed è partito con una frattura alla mano)...ma di certo non si deve preoccupare di cosa fa Rossi dopo le gare o delle magagne Honda sul cavo dell'acceleratore...
Per me è conquistato sul campo questo mondiale ;)
Nessun dubbio sul merito di Lorenzo, come non esiste nessun dubbio sulla bontà del campionato conquistato. Vincere un campionato è spesso un connnubbio tra costanza e prestazioni, tra il pazientare senza sprecare e portare a casa punti. Piloti fortissimi che cadono segnano uno zero sulla propria tabella di marcia. Un piazzamento spesso è un giusto compromesso. Ma, e perdonatemi il ma, non riesco proprio a gioire per Lorenzo. Perchè non mi ha mai emozionato, perchè è una prima donna, perchè si atteggia a divo, perchè scopiazza siparietti nei festeggiamenti.
Criville non è stato un campionissimo, ma era costante e "tranquillo". K.R. Junior fece della costanza di risultati l'arma per vincere. Ma Lorenzo è il classico "bulletto spagnolo" che mi fa storcere il naso.
Spero tanto che Spies cominci a suonargliele di santa ragione. Lui sì, ha il carattere del campione. E non perchè vincerà tutto, perchè è carattere. Ed avrei voluto rimanesse in SBK, grave perdita.
Posta un commento