Oltre alla bellissima Bmw di cui vi ho parlato qualche giorno fa, i ragazzi della Ritmo Sereno mi hanno stupito per un'altra fantastica racer basata sulla Moto Guzzi Le Mans 1000 (prima foto in basso). Purtroppo tutte le migliorie apportate alla moto sono descritte in lingua giapponese, e come per la Bmw, è molto difficile entrare nel dettaglio.
Da ciò che è possibile osservare dalle foto le modifiche che hanno interessato questa bicilindrica italiana, destinata ad un utilizzo esclusivamente "racing", riguardano sia il motore che la ciclistica. Il bicilindrico ad aste e bilancieri di Mandello del Lario ha ricevuto due splendidi carburatori Keihin FCR da 39 mm e nuovi collettori 2 in 1 con relativo terminale in alluminio.
Dal punto di vista ciclistico, oltre al vistoso alleggerimento generale, è l'impianto frenante il reparto che ha subito le maggiori modifiche: e' possibile osservare infatti una coppia di pinze Brembo con pompa radiale.
Dal punto di vista ciclistico, oltre al vistoso alleggerimento generale, è l'impianto frenante il reparto che ha subito le maggiori modifiche: e' possibile osservare infatti una coppia di pinze Brembo con pompa radiale.
Stilisticamente la moto mi ha colpito non solo per la sua colorazione, abbastanza inusuale ma molto azzeccata, ma anche per il semicupolino, per le tabelle portanumero che celano parzialmente gli ammortizzatori posteriori e per il minuto codino.
Rinnovo i miei più vivi complimenti alla Ritmo Sereno e, anche per questa Guzzi confermo ciò che ho scritto per la Bmw: è un peccato che questo atelier non l'abbia costruita in versione stradale!
Colgo l'occasione per porgere un profondo e doloroso pensiero alle vittime della gravissima strage che ha colpito questa notte la città di Viareggio. Credo non ci siano parole per definire quello che è accaduto.
Francè
Foto: Ritmo Sereno