Quasi tutti i piloti che corrono ad alti livelli agonistici, per il gran premio che si disputa nella loro nazione propongono livree speciali del loro abbigliamento che utilizzano in gara. Il più famoso è sicuramente Valentino Rossi, ma questa "usanza" non è assolutamente nuova sia nel mondiale velocità che in quello cross.
Il casco usato dal pilota di Tavullia nel penultimo gran premio disputato nel circuito del Mugello è troppo originale per non dedicargli un post apposito.Il casco ritrae sulla parte anteriore la faccia di Rossi, "impressionato". Questa espressione, a detta sua, è presente sul suo viso ogni qualvolta affronta la staccata più famosa del Mugello, la San Donato.
Il viso non è stato aerografato, ma bensì è stato trasferito sul casco utilizzando una foto riportata su pellicola. Posteriormente c'è il numero 46 e il tricolore. Ai lati del casco ci sono come sempre il sole e la luna, simboli storici di Valentino.
L'utilizzo di foto sul casco non è nuova, ed è stata introdotta l'anno scorso con il casco celebrativo di James Toseland (campione del mondo Superbike 2007) realizzato dalla Bargy Design di cui vi ho già parlato.
Il casco di Rossi è stato ideato da Aldo Drudi che è il padre anche dell'idea di base. L'esecuzione del casco è stata affidata ad un altro bravissimo designer, Davide Degli Innocenti della DiD Design che ha curato in modo maniacale la preparazione e la grafica dell'Agv del campione pesarese.
La grafica non è di mio gradimento, ma devo riconoscere la sua originalità e il sicuro effetto visivo.
Complimenti Aldo!
Francè
Foto: Racingworld, Motoblog e Gp One
3 commenti:
questo casco e' bellissimo. Quanto puo' costare farsi un casco cosi'?
demonio non penso meno di 500 euro...ma poi tra il casco che hai comprato (se decidi di aerografarlo, prendilo assolutamente in tinta unita) e l'aerografia...hai ancora voglia di indossare quasi 1000 euro?
l'idea è originalissima...ma un casco cosi non lo comprerei mai
no no, ci mancherebbe...1000 eurini me li tengo.
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