Sul blog sono apparse spesso special su base Suzuki Bandit. Questa
moto,
che ha sempre badato più alla sostanza che all'appeal estetico, nel 2007 ha sostituito il mitico quattro cilindri raffreddato ad aria e olio “SACS” con un nuovo motore, sempre a quattro cilindri (di 650
e 1250 cc) ma raffreddato a liquido, ancora in produzione.
Realizzazioni con questo nuovo propulsore non ne avevo ancora viste.
La
Suzuki Europa, sull'onda del crescente interesse per le cafè racer e in
concomitanza con il raduno più importante a loro dedicato – Glemseck
101 -
ha commissionato la “FatMile” cafè racer realizzata dai designers Hans
A.
Muth (con un passato nel team dei disegnatori che ha creato una delle
più
discusse Suzuki di sempre, la Katana) e Daniel Händler.
Dal punto di vista tecnico, la moto è caratterizzata dall'avantreno di
derivazione GSX-R, dai cerchi PVM, dai freni Brembo, dagli scarichi
Cobra
un po' troppo simili a quelli della Kawasaki Z 1000 del 2003.
Esteticamente, al serbatoio originale, è stato affiancato un codone in
vetroresina che poggia su un telaietto posteriore modificato.
Spero che questa Bandit riesca a far comprendere alla Suzuki Giappone
le
enormi possibilità che possono esserci nel poter ridare linfa e
interesse
ad una gamma moto che, tralasciando i modelli storici, osa davvero
poco.
Francè
Foto: Flickr (Sven Vdmyr)
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