"Abbiamo realizzato questa moto partendo dall'idea di voler una moto
leggera togliendo tutto quello che e' inutile dal kilo e seicento grammi
del cavalletto centrale in poi ed abbiamo voluto accentuare carattere e
rumore del motore così come facciamo per tutte le nostre moto.
McQueen nasce dall'idea di libertà come era libero il famoso attore, una
moto che richiamasse la sportività e l'agilità con un fascino classico
come l'attore in questione. I colori per questo motivo sono stati
volutamente richiamati al classico del crema oro ed il verde inglese
mantenendo la parte centrale del serbatoio graffiata come delle vecchie
cicatrici di un wild man.
McQueen nasce da una Honda Cb 500 Four della
meta degli anni '70 una moto già ricca di partenza e piena di storia e
fascino. Il motore completamente rilucidato anch'esso ha alcune parti
volutamente trascurate perché il suo fascino sono anche le cicatrici del
tempo; si e' lavorato sui carburatori per esprimere i pochi ma
brillanti cavalli della moto di partenza, quattro filtri K&N, due
terminali 2 in 1, un albero a camme racing ed il gioco e' fatto: la moto
cambia veste da docile turistica a nervosetta, le gomme sono delle Firestone Champion Delux molto bobber, devo dire belle da vedere ma meno
da guidare ma non pessime.
Gli ammortizzatori nuovi rendono più
rigido il retrotreno mentre per l'avantreno si e' lavorato sulle molle
originali irrobustendo a dovere, due dischi della Honda Cbr 600 rendono la
pinzata degna di una sportiva mentre il tamburo posteriore e' il solito
di sempre, per la pinza dell'anteriore si e' utilizzato una pompa di una Honda XR 600 ".
Massimiliano Scotti
Cafè Racer Vertigo 70
Foto: Vertigo 70
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