mercoledì 23 marzo 2011

Bimota DB4C by Moto Corse

La Bimota DB4 nasceva nel 1998 ed in quel periodo, nella gamma della casa riminese, rappresentava la sportiva stradale dedicata a coloro che volevano una supersport molto raffinata ma certamente non estrema.
La DB4, quarta Bimota nella storia della casa ad essere spinta dal bicilindrico Ducati, era venduta ad un prezzo prossimo ai 26 milioni di lire, che non la metteva in diretta competizione con la "cugina" Ducati SS 900. Le due moto erano dotate dello stesso propulsore, ma nel caso della SS l'alimentazione era ad iniezione elettronica.



La DB4 nel 2000 venne utilizzata dalla Moto Corse come base per la realizzazione di una piccola serie di 50 esemplari piuttosto spinti e riservati ai soli motociclisti giapponesi. La moto venne denominata "DB4C" e si distingueva dalla versione base per un motore pesantemente rivisto dall'atelier italo nipponico e per una serie di parti speciali più votate all'utilizzo racing.

Il due valvole desmodromico di Borgo Panigale, venne portato dagli originari 904 a 944 cc, alimentato con nuovi carburatori Keihin FCR e arricchito di un nuovo impianto di scarico di produzione Moto Corse. Sull'esemplare delle immagini, in vendita, è possibile intravedere anche una frizione STM, probabilmente montata successivamente dal proprietario.

Dal punto di vista ciclistico la moto venne equipaggiata con un ammortizzatore posteriore Ohlins e con una coppia di cerchi in magnesio in luogo degli Antera installati di serie.
L'esclusività della DB4C era dovuta anche alla nuova colorazione del telaio e delle sovrastrutture oltre a particolari accessori installati come, ad esempio, la piastra di sterzo e la sella in alcantara.

Francè


















Foto: Moto Corse Japan e motorcyclespecs

2 commenti:

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  2. che bella che è! quando facevo il militare a genova nel 2002 mi fermavo sempre ad ammirarla dalle vetrine di un concessionario come desideravo averla!! e poi che classe così si vedeva la maestria di bimota! un telaio diverso da quello ducati e non come adesso sulla delirio che sembra identico a ducati!

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