Oltre alla Piranha (di cui vi ho parlato precedentemente) la Wunderlich ha esposto al salone di Colonia 2010 anche un'altra special basata sulla BMW S 1000 RR, denominata "Curarê". Il nome deriva dal veleno che gli indios brasiliani utilizzano per le loro frecce.
La realizzazione dell'atelier tedesco, fortemente ispirata nella veste grafica alle vetture da corsa sponsorizzate dal marchio di carburanti Gulf, mira a rendere la supersport bavarese una moto più godibile e divertente mantenendo inalterate le sue prestazioni "monstre". La grafica è stata curata dal designer Nicolas Petit.
Tra le modifiche principali è possibile notare il nuovo manubrio tubolare rialzato “Power Sportego” che oltre ad offrire una posizione di guida più comfortevole regala alla S 1000 RR anche più maneggevolezza.
La piastra della forcella, dal peso di 1800 gr è fresata in alluminio ed è omologata TÜV. Tra le altre modifiche dedicate al comfort da segnalare il nuovo cupolino a doppia bolla e la nuova sella maggiormente imbottita e antiscivolo.
Il massiccio uso di carbonio, di componenti presi dal catalogo Wunderlich e il codone leggermente modificato, completano le caratteristiche estetiche di questa special.
La piastra della forcella, dal peso di 1800 gr è fresata in alluminio ed è omologata TÜV. Tra le altre modifiche dedicate al comfort da segnalare il nuovo cupolino a doppia bolla e la nuova sella maggiormente imbottita e antiscivolo.
Il massiccio uso di carbonio, di componenti presi dal catalogo Wunderlich e il codone leggermente modificato, completano le caratteristiche estetiche di questa special.
Dal punto di vista tecnico la S 1000 RR ha subito modifiche nell'impianto di scarico (Leovince con collettori in titanio) e in un "performance box intermedio" che mira ad ottimizzare la coppia del quattro cilindri in linea made in Monaco.
Francè
Componenti principali utilizzati:
- Conversione manubrio tubolare “Power Sportego”
- Leva freno frizione “VarioLever” con distanza e lunghezza regolabili
- Sella SportErgo “ActiveComfort”
- Parabrezza sportivo “DoubleBubble”
- Leggero codino modificato
- Portatarga alluminio Wunderlich e indicatori di direzione con funzione luci posteriori/freno integrata da abbinare al codino sportivo
- Indicatori di direzione Kellermann con luci freno/posteriori integrate (posteriormente)
- Protezioni antischiacciamento Wunderlich
- Tappo olio di sicurezza RACE con sicura per filo
- Indicatori di direzione anteriori modificati “Race”
- Impianto di scarico sportivo SBK
Foto: zercustoms.com
Bella la colorazione ma il manubrio così è una cosa mi lascia parecchio perplesso su una sportiva
RispondiEliminaTi devo confessare che dal lato estetico non mi fa impazzire questa soluzione...
RispondiEliminaMa credo sia molto molto divertente da guidare
bè il manubrio in effetti è più da naked, mi chiedo a che serva allora, in favore della guidabilità, farlo su una moto carenata !!
RispondiEliminaBella è bella....però onestamente anche questa grafica Gulf oramai è un pò troppo abusata, dal vintage al moderno.... tutti con sto celeste/arancio Gulf che (a parer mio) solo una Porsche GT meriterebbe di portare.... o qualche altra supersportiva sponsorizzata in seguito....
Dave credo che l'aerodinamica sia più o meno la stessa di una carenata...e non si imbarca aria come su una naked...
RispondiEliminaSono d'accordo sulla livrea Gulf...comincia ad essere un pò troppo utilizzata
Si, si.... appunto francè, mi chiedevo il senso di mettere un manubrio "naked", guindi che favorisce una certa guidabilità a "certe" andature, su una moto "carenata" come questa !! Non so se ho reso l'idea.... un pò quello che diceva Daniele al primo commento....
RispondiElimina:)