La cafè racer che vi mostro oggi è stata realizzata da Filippo Barbacane (Officine Rossopuro) su base Moto Guzzi. Le creature di questo ragazzo di Pescara sono sempre molto affascinanti e anche questa splendida "76", realizzata in cinque mesi, non fa eccezione. Bassa, sobria, maschia, questa bicilindrica trasuda fascino da qualsiasi angolazione la si osservi.
La moto è stata costruita attorno ad un motore Guzzi SP 1000 con teste prelevate da una Le Mans. La vocazione stradale di questa racer traspare dai cerchi a raggi da 17 pollici, artigianali e in alluminio e dai mezzi manubri regolabili. Il forcellone posteriore, allargato, ospita una gomma posteriore da 160.
Notate i dischi freno forati alleggeriti, gli ammortizzatori posteriori Asatek, le pedane arretrate Tarozzi, la sella ed i nuovi scarichi, realizzati artigianalmente, con fondelli in alluminio. La forcella anteriore è stata revisionata con molle progressive e, tra le altre modifiche non visibili, c'è da segnalare anche l'impianto elettrico semplificato.
Il serbatoio in metallo, i fianchetti realizzati ex-novo in vetroresina e la verniciatura nero e argento, rendono questa special ancora più esclusiva.
Meravigliosa!
Francè
Foto: Filippo Barbacane
non si può non commentare....
RispondiEliminaBarbacane non sbaglia un colpo, ed il fatto che guardi sempre anche al "vintage style" come questa lo rende sempre un grande !
Per me, unico neo, ma ripeto per me, perchè in realtà così la ciclistica forse ci guadagna un pò.... è che la ruota davanti doveva essere da 18" (come quella dietro se noti bene...).
Splemdida
ehehe...dave io metterei la 17 anche sugli scooter 50 :D
RispondiEliminaa me piace molto...davvero una cafè racer di razza!
C'est sobre, c'est beau!
RispondiEliminaWelcome to Racing Cafè xobule!
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