venerdì 9 gennaio 2009

Kawasaki ZZR 600 2008

La ricordate?
La Kawasaki 600 oggetto del post è stata venduta anche in Italia nell'anno 2000-2001 (prima della maggiorazione a 636 cm3 avvenuta nel 2002) e allora non era certo definita una sportiva prettamente stradale ma bensì l'arma con cui la Kawasaki avrebbe difeso i suoi colori nel Campionato Mondiale Supersport e nel campionato americano AMA. Anche il nome era ben diverso...infatti era denominata ZX-6R, mentre oggi, nel mercato statunitense, risponde al nome di ZZR 600.

La sigla ZZ-R ha sempre identificato per la casa di Akashi delle sport-tourer, caratterizzate da prestazioni molto elevate ma che comunque consentivano un comfort superiore a quello delle sorelle sportive e più specializzate, caratterizzate dalla sigla ZX-R.
In Italia, inoltre, la "vera" ZZR 600 (in basso) ha per qualche tempo affiancato la sportiva ZX-6R (sotto nelle colorazioni 2001), ma è sempre stata indirizzata ad un pubblico differente orientato prevalentemente ad usufruire di una moto sfruttabile, protettiva, ben rifinita, e all'occorenza anche capace di spegnere pruriti corsaioli.

Kawasaki ZZ-R 600 2004:


Il cambio di denominazione la dice lunga sull'evoluzione che hanno subito le moto sportive. Quelle che fino a qualche anno fa erano considerate delle sportive estreme, oggi diventano, senza modifiche estetiche e tecniche, delle moto più mansuete e tranquille rispetto alle sorelle più evolute e votate alla pista. La ZZR 600 "americana"conserva ancora l'alimentazione a carburatori, la forcella a steli tradizionali, la strumentazione e le pinze a sei pistoncini della Tokico della versione del 2001!
La moto non figura nella gamma 2009 di Kawasaki, e nel sito americano è presente la versione 2008, disponibile nei colori nero e blu. L'unica rivale di categoria è la Yamaha YZF-R6S di cui vi avevo già parlato tempo fa.


Curiosità: Quella che oggi è una moto appartenente, nella gamma americana di Kawasaki, alla categoria "Sport" (nel quale sono anche inserite le bicilindriche medie Versys ed Er-6N) nel 2001 ha vinto tutto: la ZX-6R infatti ha conquistato sia il Campionato del Mondo con l'australiano Andrew Pitt che quello americano AMA con Eric Bostrom. Alla faccia della sport-tourer!

Francè


Kawasaki ZZR 600 2008:









Kawasaki ZX-6R 2001:




Andrew Pitt 2001:



Foto: 2ri, Kawasaki Usa, Mc News e Total Motorcycle

4 commenti:

  1. Bella,per me ha sempre il suo fascino.Piuttosto la cosa che fa impressione è notare l'evoluzione tecnologica sulle 600 sportive di oggi.Sono passati solo pochi anni da questa Kawasaki ma sembrano decenni...

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  2. Concordo in pieno Daniele. La moto ha ancora il suo fascino soprattutto nella livrea nera. E poi vuoi mettere i cari buon vecchi carburatori?

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  3. Ancheil mio vufero nell'89 era considerato una sportiva...son passati vent'anni e io me la godo come una delle moto più belle del mondo. Forse un pò manca quell'equilibrio tra potenza e godibilità totale del mezzo. Ma sono forse un nostalgico e non conto molto....

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  4. Stefano il VFR si è evoluto perchè parallelamente stava nascendo la nuova 4 cilindri in linea che tutti conosciamo come CBR, ma non è stato "riproposto", come questa Kawa, con un altro nome...

    Dato che sono "nato" sul quattro cilindri a V della Honda, non posso che lodare quel fantatico motore...e il sound poi...

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