World Ducati Week 2024

Dopo una pausa di 8 anni sono tornato al World Ducati Week, raduno a cadenza biennale che "raccoglie" nell'accogliente cornice del circuito di Misano Adriatico le bicilindriche di Borgo Panigale provenienti da ogni parte del mondo.

Assoluta protagonista di questa edizione è la nuova punta di diamante del marchio italiano nel segmento delle moto sportive: la Panigale V4 che (mostrata nella sola variante S), oltre ad aggiornamenti al pacchetto elettronico, riceve una nuova linea meno estrema della precedente versione e un forcellone tradizionale che sostituisce l'iconico monobraccio che Ducati non abbandonava dalla serie 1098.

La moto, presentata giovedi 25 luglio, verrà utilizzata anche nella Race of Champions del sabato, dove tutti i piloti della casa italiana si sfideranno in una gara all'ultimo secondo.

Nel paddock del circuito sono state allestite diverse aree che rappresentano attualmente il marchio Ducati e i nuovi segmenti nei quali sta rafforzando la sua immagine: la nuovissima Desmo 450 MX che sta correndo il campionato italiano motocross, la entry level Scrambler, le serie speciali nate nell'ultimo biennio (Ducati Streetfighter Lamborghini, Diavel V4 Bentley e Monster Senna) e altre due zone dedicate principalmente al settore touring/crossover (con protagoniste le Ducati Multistrada e le Desert X), e "fun" con spazio dedicato alle Streetfighter e Supermono.

Inoltre è stato dedicato anche uno spazio alla Ducati 916 (che quest'anno compie 30 anni) e agli storici partner della Ducati che spaziano dal mondo dell'abbigliamento ai fornitori di primo equipaggiamento. 

Notevole anche lo stand Termignoni che ha mostrato l'evoluzione degli scarichi installati prima sulle bicilindriche e poi sui V4 . 

Faccio i miei complimenti agli organizzatori: dopo 8 anni la "macchina" WDW è più rodata che mai ed è una vera e propria esperienza sensoriale che gli appassionati delle bicilindriche di Borgo Panigale devono fare almeno una volta nella vita.

Francè

PS:  Trovate la gallery completa (in aggiornamento) sulla pagina Facebook del blog

Foto: Racing Cafè