Ho appreso con molto piacere, pochi giorni fa, la notizia secondo la quale la richiesta di moto Guzzi è in aumento tanto da aver spinto l'amministrazione a rivedere i turni dei lavoratori per rispondere alla crescente domanda. Il marchio di Mandello del Lario, sembra inoltre destinato nel futuro prossimo ad una rinascita importante e due nuovi modelli sono stati già mostrati ai concessionari del gruppo Piaggio qualche mese fa.
La V7 Classic, nata nel 2008, è un modello che ha riscosso sin dalla sua presentazione un discreto successo ed è stata allestita dalla Guzzi anche con semimanubri (V7 Cafè Classic) e quest'anno rivista in ottica cafè racer (V7 Racer).
Luca Bar, designer che avete già avuto modo di conoscere su questo blog, propose tempo fa una versione leggermente rivisitata della V7 Classic, denominata "Cafè Sport", caratterizzata principalmente da una piccola semicarenatura.
La telefonata di un concessionario tedesco ha coinvolto Luca nella realizzazione materiale di questo progetto: insieme alla "Stucchi Luigi Srl" è stato creato il cupolino con relativo telaietto.
Nel blog di Luca si legge: "La cura costruttiva é molto alta, il telaietto si monta su supporti telaio originali senza modificare nulla. Frecce, faro e strumenti sono montati senza bisogno di prolunghe all'impianto elettrico. Il kit in pratica puó essere montato in garage da un comune appassionato dotato di attrezzi basilari ed un minimo di manualitá.
Luca prosegue con altri dettagli: "Gli specchietti montati sui riser del manubrio sono una scelta stilistica per liberare il cupolino da orpelli in piú, ma in ogni caso il telaietto é predisposto per il montaggio di specchietti sulla parte alta.
Il cupolino nasce sulla V7 Café, giá dotata di mezzi manubri, ma essendo in pratica una V7 Classic "kittata", puó essere montato sulla V7 Classic con l'utilizzo di semimanubri aftermarket o con un manubrio "stile Tommaselli" che fa ancora piú "Café Racer".
Nel blog di Luca si legge: "La cura costruttiva é molto alta, il telaietto si monta su supporti telaio originali senza modificare nulla. Frecce, faro e strumenti sono montati senza bisogno di prolunghe all'impianto elettrico. Il kit in pratica puó essere montato in garage da un comune appassionato dotato di attrezzi basilari ed un minimo di manualitá.
Luca prosegue con altri dettagli: "Gli specchietti montati sui riser del manubrio sono una scelta stilistica per liberare il cupolino da orpelli in piú, ma in ogni caso il telaietto é predisposto per il montaggio di specchietti sulla parte alta.
Il cupolino nasce sulla V7 Café, giá dotata di mezzi manubri, ma essendo in pratica una V7 Classic "kittata", puó essere montato sulla V7 Classic con l'utilizzo di semimanubri aftermarket o con un manubrio "stile Tommaselli" che fa ancora piú "Café Racer".
Francè
Foto: Bar-Design e Rocket Garage
Le Guzzi Cafe hanno una marcia in piu! Poi nera mat, un piacere da vedere, e da guidare...
RispondiEliminaBellissima, davvero. Normalmente adoro le moto nere opache, ma in questo caso preferisco quella chiara. Mi ricorda molto la ducati paul smart.
RispondiEliminaVeramente belle. Di sapore classico ma non "retrò" anzi, attualissime.
RispondiEliminaClaudio