Ricordate la BMW R80 Racer, realizzata dalla Ritmo Sereno, che ho pubblicato qualche tempo fa? Ho chiuso quel post con la speranza di vedere prima o poi una moto simile adibita all'uso stradale e sembra che sia si realizzata.
La special di cui vi parlo oggi è basata sulla BMW R 100 RS del 1991 ed è la replica stradale del bellissimo bombardone preparato da questo famoso atelier nipponico.
Il lavoro eseguito su questa bicilindrica ha dell'incredibile: la R 100 RS è stata trasformata in una cafè racer da infarto!
Il lavoro eseguito su questa bicilindrica ha dell'incredibile: la R 100 RS è stata trasformata in una cafè racer da infarto!
Il look riprende quello della sorella da corsa, con l'aggiunta di elementi indispensabili per l'uso stradale come il faro tondo, gli specchietti, gli indicatori di direzione (presenti solo posteriormente) ed anche un cavalletto centrale. Il colore, azzeccatissimo per una moto del genere, è il mitico "Orange Daytona" della R90 S, peraltro già visto sulla R80 Racer. Belle anche le tabelle portanumero a corredo dello squadrato codone monoposto, quest'ultimo ancorato ad un inedito telaietto reggisella.
Il boxer due valvole ha ricevuto due nuovi carburatori Keihin FCR, un nuovo impianto di scarico 2 in 1 ed anche uno snellimento generale a livello di basamento. Probabilmente il twin bavarese ha ricevuto anche altri interventi di cui purtroppo non si riesce a capirne l'entità.
Di mio gradimento i cilindri verniciati in nero, "affiancati" al corpo motore ed alle testate di colore grigio. Il peso, dai 230 Kg della versione base è sceso a circa 175 kg.
Da notare anche il nuovo supporto batteria e quello dell'olio, entrambi realizzati in alluminio. Avrei preferito, in tutta sincerità, un pò più di ordine a livello di cablaggi e tubazioni.
Novità anche al telaio, modificato, e al retrotreno: il freno a tamburo di serie è stato sostituito con un'unità a disco e noto differenze dal modello originale anche a livello di trasmissione finale.
Di mio gradimento i cilindri verniciati in nero, "affiancati" al corpo motore ed alle testate di colore grigio. Il peso, dai 230 Kg della versione base è sceso a circa 175 kg.
Da notare anche il nuovo supporto batteria e quello dell'olio, entrambi realizzati in alluminio. Avrei preferito, in tutta sincerità, un pò più di ordine a livello di cablaggi e tubazioni.
Novità anche al telaio, modificato, e al retrotreno: il freno a tamburo di serie è stato sostituito con un'unità a disco e noto differenze dal modello originale anche a livello di trasmissione finale.
Forcella (a steli tradizionali e con nuove piastre di sterzo) e mono Ohlins, freni Brembo, cerchi in lega e strumentazione racing completano la dotazione di questa BMW, che annovero tra le più belle moto mai viste al Cafè.
Sublime.
Francè
Foto: Ritmo Sereno
sublime è la parola giusta! meravigliosa! aggiungerei che su youtube c'è un video in cui se ne può apprezzare il souno meraviglioso!!
RispondiEliminacredete sia possibile che siano partiti da una bmw gs 80 basic perchè quell'ammortizzatore singolo al posteriore mi inganna!!
RispondiEliminaChirone ho controllato da più fonti, è una r 100 rs dei primi anni '90. La componentistica tra i due valvole boxer era comune :)
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