Michel Fabrizio:
-"Contento di aver fatto il miglior tempo con il record della pista? Più o meno...se c'era Bayliss mi avrebbe dato la paga!"
Carl Fogarty:
-"La morte potrebbe essere dietro ogni curva, e ci sono solo due modi per reagire: permettere che la paura vi assalga, o risalire in sella"
Max Biaggi:
-"Agostini diceva sempre, quando vinceva in modo più o meno facile, che aveva bisogno di battere qualcuno, di avere un rivale, di sentire l'ombra dell'avversario nelle curve. Io non cerco questo, vincere è già sufficiente."
Valentino Rossi:
-"La 500 è una cosa nervosa, come una ragazza bella ma scontrosa. Se le dai più confidenza del dovuto non ti perdona. Per questo dopo una vittoria le dico "grazie" e se mi butta in terra "bastarda". Alla sera però, prima di andare a dormire, non le telefono..."
Ruben Xaus:
-"Io credo che Rossi sia l'unico pilota che quando è nato già sapeva pilotare la moto. Gli altri hanno solo imparato."
Lucio Cecchinello:
-"Per un pilota il rapporto con la moto è come quello con una donna bellissima: ti fa provare sensazioni uniche ma anche disperare. E pur sapendo che il rapporto è destinato a finire fai di tutto per farlo durare il più possibile."
Loris Capirossi:
-"Il motociclismo è un mondo in cui per fare carriera bisogna essere cattivi, e io non sono cattivo, sono sensibile, molto sensibile."
Foto: Guy Martin, Motoblog, MCNEWS.COM.AU e Motorcycle Racing Heroes of the Past
Alcune frasi sono memorabili.
RispondiEliminaAltre decisamente meno...
Certo è che quelle "inglesi" sono sempre parole dure.
Le nostre...sono sempre romantiche.
Tendiamo a sostituire la parola "morte" con "donna"...
Le foto però..tutto molto belle.
Grande Francé.
belle! ne conoscevo solo una!
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