mercoledì 14 aprile 2010

Triumph "Job & Race" by Mr Martini

Tra le varie special su base Triumph Thuderbird 900 che ho osservato in questi anni una menzione d'onore spetta alla "Job & Race" preparata dal veronese Nicola Martini, nome noto nell'ambiente Triumph soprattutto per le meravigliose personalizzazioni che realizza sulle note moto inglesi .

La tricilindrica d'oltremanica di Mr Martini, alimentata a carburatori (dotati di kit Dynojet), è caratterizzata da una nuova linea con semicupolino dotato di doppio faro tondo (già visto in passato sulla Hyde Harrier) e da un nuovo codone, con sella inedita, realizzato partendo da quello di una Triumph Thruxthon.
La borsa rigida laterale, accessorio proveniente dall'endurona Tiger 955i, oltre a regalare una certa praticità funge anche da supporto per il gruppo ottico posteriore.

Questa Thuderbird sembra voler inaugurare un nuovo filone, quello delle "city cafè racer": i semimanubri e il look classico abbinato ad un impianto Brembo e ad un avantreno di provenienza Ducati, lasciano intuire sia un utilizzo in totale relax e sia un impiego più sportivo.

Altri particolari davvero notevoli di questa racer e che gradisco molto sono gli scarichi Supertrapp (con collettori originali) che fuoriescono dalla parte inferiore del tre cilindri, il forcellone di provenienza Triumph Speed Triple prima serie, le nuove pedane arretrare Raask, lo splendido tappo del carburante, la serie di spie di servizio al lato del semicupolino, i supporti del parafango anteriore in plexiglass, alcuni particolari cromati del propulsore (testata e coperchio frizione) e la splendida disposizione delle decals Triumph sul dorso del serbatoio.

Per quanto riguarda la produzione di serie, una moto simile alla "Job & Race" è stata proposta in serie, agli inizi degli anni 2000, dall'americana Buell con la S3 Thunderbolt. Nonostante la linea meno classica e l'assenza di semimanubri, il concetto di moto "fun" per la città e i tornanti non è poi cosi nuovo, ma a Mr Martini spetta sicuramente il merito di aver applicato questo concetto su una splendida cafè racer.

Bravo!

Francè























Buell S3 Thunderbolt 2002:


Foto: Mr Martini e Total Motorcycle

2 commenti:

  1. devo dire che mi piace, anche se ci sono dei piccoli particolari che la imborghesiscono un po', tipo la borsa laterale o le pinze brembo. pero' il fascino indiscusso del doppio faro è presente, mi è sempre piaciuto sulle triumph.

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  2. Anthnoy per me Mr Martini l'ha voluta proprio imborghesire! E mi piace quell'aria sbob che emana!

    Per non parlare della buell che mi piace da matti...cazzutissima!

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