La "Coppa Acerbo" fu una gara automobilistica che si disputò a Pescara dal 1924 al 1961. Dopo la seconda guerra mondiale questa corsa prese il nome di "Circuito di Pescara" a causa delle reminiscenze legate alla precedente denominazione: Giacomo Acerbo, ideatore della competizione, era stato ministro del governo durante il periodo fascista. Il circuito, in buona parte cittadino, aveva una lunghezza di oltre 25 km.
Filippo Barbacane (Officine Rossopuro) ha deciso di omaggiare la "Coppa Acerbo" con una special d'effetto basata sulla meccanica di una delle più belle Guzzi mai costruite: la V11. La naked di casa Guzzi, purtroppo uscita dai listini qualche anno fa, è stata rivista in molti particolari che hanno fatto emergere il lato da "classic-racer" di questa bicilindrica italiana.
La creatura di Filippo è caratterizzata da diversi particolari degni di nota quali i cerchi a raggi Alpina con canale anodizzato, i nuovi scarichi artigianali cromati, il parafango anteriore e la nuova calandra strumentazione in alluminio e la splendida asta di reazione della trasmissione ad albero realizzata in Ergal (poco visibile nelle foto).
Inoltre, il codone originario e voluminoso della naked di casa Guzzi, è stato sostituito da una nuova sella più ampia che contribuisce nel rendere più classica la linea della V11. Nuovo è anche il gruppo ottico posteriore.
Mi piace molto anche l'abbinamento cromatico ripreso dagli accessori installati sulla moto come i cavi delle candele, le "alette" che proteggono le teste dei cilindri e le cuciture della sella.
Inoltre, il codone originario e voluminoso della naked di casa Guzzi, è stato sostituito da una nuova sella più ampia che contribuisce nel rendere più classica la linea della V11. Nuovo è anche il gruppo ottico posteriore.
Mi piace molto anche l'abbinamento cromatico ripreso dagli accessori installati sulla moto come i cavi delle candele, le "alette" che proteggono le teste dei cilindri e le cuciture della sella.
Dal punto di vista motoristico non sono in grado di stabilire il tipo di modifiche apportate al twin di Mandello del Lario, ma è possibile comunque scorgere i "funghi" dei filtri aria e, come scritto sopra, i nuovi scarichi.
Complimenti!
Francè
PS: Molti accessori che equipaggiano questa special sono presenti nel catalogo Rossopuro.
Foto: Filippo Barbacane
Con quel motore da "rimorchiatore" che si ritrova, le foto al porto sono perfette.
RispondiEliminaSia chiaro è un complimento...la trovo una realizzazione stupenda, ma Filippo è un nome decisamente conosciuto nella preparazione Guzzi perciò non mi stupisco.
Mi piace davvero molto....credo che sia anche gustosa da guidare!
Una curiosità: gli scarichi sono bellissimi e mi piacerebbe tanto sapere marca e modello perchè vorrei sostituire gli originali del mio Guzzone!!
RispondiEliminaBenvenuto al Cafè Marfin!
RispondiEliminaLa tua domanda puoi rivolgerla direttamente a Filippo Barbacane che sarà lieto di risponderti!
Il link al suo blog lo trovi nel post oppure al lato della pagina di Racing Cafè