La casa motociclistica che negli ultimi anni ha contribuito in maniera più incisiva alla rinascita del settore "Vintage" è stata la Triumph. Sin dal 1996 la casa inglese ha sempre avuto in listino modelli classici nel design ma performanti nelle prestazioni, ed esempi illustri sono rappresentati dalla famosa serie delle tricilindriche Thunderbird, sostituita dalle tre declinazioni della twin Bonneville a partire dagli anni 2000.
La concorrenza, forte del grande apprezzamento delle bicilindriche di 800 cc, ha proposto in tempi diversi valide alternative alle classiche di Hinckley che, nel 2010, dovranno affrontare la concorrenza di Ducati (GT 1000), Honda (CB 1100) e Morini (Sport 1200), tutte decisamente più performanti delle twins inglesi.
Perchè, quindi, non proporre una nuova serie di moto dal gusto storico e classico, magari ripescando lo splendido tricilindrico di 955 cc ad iniezione, raffreddamento a liquido e quattro valvole per cilindro già visto in passato sulla serie "Urban Sport"?
In questo modo il gap prestazionale con le rivali - magari utilizzando una versione del tricilindrico da 110-120 cv all'albero - verrebbe decisamente ristabilito...e anche dal punto di vista economico, l'adozione di motore e telaio comuni permetterebbe di contenere decisamente il prezzo d'acquisto.
In questo modo il gap prestazionale con le rivali - magari utilizzando una versione del tricilindrico da 110-120 cv all'albero - verrebbe decisamente ristabilito...e anche dal punto di vista economico, l'adozione di motore e telaio comuni permetterebbe di contenere decisamente il prezzo d'acquisto.
Con gli splendidi bozzetti creati in passato da Oberdan Bezzi, è possibile ottenere una gamma "virtuale" di questa nuova famiglia di moto, da chiamare magari "Three Series Classic" che secondo me potrebbe avere decisamente successo...
Triumph Trident
"Must" di questa nuova famiglia sarebbe sicuramente la Trident, moto dall'enorme carisma che entrerebbe in diretta concorrenza con la Ducati GT 1000 e la Honda CB 1100. Linea classica, posizione di guida votata al comfort assoluto e componenti di assoluta qualità come freni Brembo, particolari cromati, cerchi a raggi e faro Lucas posteriore. Immancabile il singolo scarico a tre uscite, vero marchio di famiglia delle Trident degli anni '70.
Triumph "New Hurricane"
La creatura di Craig Vetter ritorna!!! La famosa Triumph creata dal designer americano, arriverebbe sul mercato con una veste tecnica comune alla Trident, ma ispirata nel look all'antenata giallo-arancio degli anni '70 (prima foto sotto). Anche per questa splendida tricilindrica componenti di qualità e uno splendido scarico con il caratteristico andamento "uno in tre". Per questa reinterpretazione della Hurricane, edizione limitata con i colori storici, e firma sul serbatoio di Vetter.
Triumph "Derivata"
Di gran lunga la mia preferita. Ispirata alle Trident che correvano in Italia le gare riservate alle moto di serie e preparate dall'importatore Koelliker (da cui viene ripreso il bellissimo accostamento cromatico e lo scarico a megafono verniciato di bianco), questa cafè-racer sarebbe la preferita dai "gentleman riders" e dalla Triumph Italia che la utilizzerebbe in campionati monomarca tipo "Thruxton Cup".
Molto belle anche le versioni con tabelle portanumero integrate e cupolino.
Triumph "Slippery Sam" e "Buca per lettere"
Queste due proposte, uniche nel loro genere, rappresentano rispettivamente le "Racing Historical Replica" del marchio inglese adibite sia all'uso stradale che a quelllo in circuito.
La "Slyppery Sam", con il 955 da 120 cv rappresenta un'inedita proposta vintage applicata al settore delle "mezze carene", ormai abbandonato da tempo da quasi tutte le case.
La "Buca per lettere", equipaggiata con il 955 da 150 cv (installato in passato sulla mitica Daytona), inaugura anch'essa un nuovo filone: la moto "pronto pista" con evidenti richiami stilistici alle splendide creature tricilindriche BSA/Triumph degli anni '70.
Triumph "Flat Track Look"
L'unico genere non esplorato nella gamma Bonnie, diventerebbe appannaggio esclusivo della "Three Series Classic". Livrea racing, accessori di livello qualitativo elevato e immancabile tabella portanumero laterale caratterizzano questa proposta decisamente appetibile per gli amanti del genere. Cerchi a razze o a raggi per esaltare il lato "naked" o "classic racer" per fronteggiare l'unica vera concorrente diretta: l' Harley Davidson XR 1200.
Oltre a complimentarmi con Oberdan...vi confesso che le vorrei avere tutte!!!
Francè
Foto: mc24
Tavole: Motosketches
Triumph Trident
"Must" di questa nuova famiglia sarebbe sicuramente la Trident, moto dall'enorme carisma che entrerebbe in diretta concorrenza con la Ducati GT 1000 e la Honda CB 1100. Linea classica, posizione di guida votata al comfort assoluto e componenti di assoluta qualità come freni Brembo, particolari cromati, cerchi a raggi e faro Lucas posteriore. Immancabile il singolo scarico a tre uscite, vero marchio di famiglia delle Trident degli anni '70.
Triumph "New Hurricane"
La creatura di Craig Vetter ritorna!!! La famosa Triumph creata dal designer americano, arriverebbe sul mercato con una veste tecnica comune alla Trident, ma ispirata nel look all'antenata giallo-arancio degli anni '70 (prima foto sotto). Anche per questa splendida tricilindrica componenti di qualità e uno splendido scarico con il caratteristico andamento "uno in tre". Per questa reinterpretazione della Hurricane, edizione limitata con i colori storici, e firma sul serbatoio di Vetter.
Triumph "Derivata"
Di gran lunga la mia preferita. Ispirata alle Trident che correvano in Italia le gare riservate alle moto di serie e preparate dall'importatore Koelliker (da cui viene ripreso il bellissimo accostamento cromatico e lo scarico a megafono verniciato di bianco), questa cafè-racer sarebbe la preferita dai "gentleman riders" e dalla Triumph Italia che la utilizzerebbe in campionati monomarca tipo "Thruxton Cup".
Molto belle anche le versioni con tabelle portanumero integrate e cupolino.
Triumph "Slippery Sam" e "Buca per lettere"
Queste due proposte, uniche nel loro genere, rappresentano rispettivamente le "Racing Historical Replica" del marchio inglese adibite sia all'uso stradale che a quelllo in circuito.
La "Slyppery Sam", con il 955 da 120 cv rappresenta un'inedita proposta vintage applicata al settore delle "mezze carene", ormai abbandonato da tempo da quasi tutte le case.
La "Buca per lettere", equipaggiata con il 955 da 150 cv (installato in passato sulla mitica Daytona), inaugura anch'essa un nuovo filone: la moto "pronto pista" con evidenti richiami stilistici alle splendide creature tricilindriche BSA/Triumph degli anni '70.
Triumph "Flat Track Look"
L'unico genere non esplorato nella gamma Bonnie, diventerebbe appannaggio esclusivo della "Three Series Classic". Livrea racing, accessori di livello qualitativo elevato e immancabile tabella portanumero laterale caratterizzano questa proposta decisamente appetibile per gli amanti del genere. Cerchi a razze o a raggi per esaltare il lato "naked" o "classic racer" per fronteggiare l'unica vera concorrente diretta: l' Harley Davidson XR 1200.
Oltre a complimentarmi con Oberdan...vi confesso che le vorrei avere tutte!!!
Francè
Foto: mc24
Tavole: Motosketches
Le vorrei tutte pure io!...anche per togliermi dall'imbarazzo di doverne scegliere una, cosa davvero difficile.
RispondiEliminaUltimamente però ho scoperto di subire il fascino delle mezze carene, ed in effetti la "Derivata" e la "Slippery Sam" mi fanno impazzire.
GENIALI.....tutte quante!
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