Avevo intenzione di parlarvi di questa fantastica realizzazione su base Buell da molto tempo, ma la mancanza di foto e di informazioni non mi ha mai permesso di stendere un post adeguato. Come spesso accade in rete ciò che si cerca da mesi..."spunta" poi improvvisamente quando meno ci si aspetta.
Questa special è stata realizzata da Bryan Petersen, ventitreenne di origine americana e la base di partenza di questa cafè racer è una Buell XB12R Firebolt del 2004 (ultime foto sotto) a cui sono state apportate una serie di importanti modifiche che hanno cambiato principalmente l'aspetto estetico. Sono stati installati diversi componenti provenienti da diverse moto: il forcellone monobraccio di una Triumph 955, le sospensioni Ohlins prelevate da una Ducati 999 e l'ammortizzatore di sterzo di una Ducati 916.
Il faro è stato realizzato ex-novo e per quanto riguarda il codone, esso mi sembra sia stato modificato partendo da quello di una Ducati 999.
Il faro è stato realizzato ex-novo e per quanto riguarda il codone, esso mi sembra sia stato modificato partendo da quello di una Ducati 999.
Le particolarità di questa moto sono molteplici: il freno a disco posizionato coassialmente al pignone (la cinghia è stata sostituita da una catena) e quindi completamente svincolato dalla ruota posteriore, il cerchio anteriore Marchesini opportunamente modificato per l'adozione del doppio freno a disco perimetrale, le particolari travi che reggono il gruppo sella, e il copri-serbatoio (nelle Buell della serie XB il carburante è collocato all'interno del telaio) in carbonio.
Il bicilindrico Harley ad aste e bilancieri, a parte l'adozione di un nuovo scarico, non mi sembra abbia ricevuto particolari modifiche.
Il bicilindrico Harley ad aste e bilancieri, a parte l'adozione di un nuovo scarico, non mi sembra abbia ricevuto particolari modifiche.
Che spettacolo!
Francè
Buell XB12R Firebolt:
Foto: Moto Caradisiac e Bikewalls
Mi piace parecchio!
RispondiEliminaLa trovata del disco freno coassiale al pignone è molto interessante: sai se ci sono precedenti?
P.S. Potrei quasi scommettere che anche il codino è stato preso da un 999.
Uhm..precedenti non me ne vengono in mente al momento...
RispondiEliminacmq mi sa che hai ragione...assomiglia molto di piu a quello di un 999 che a quello della F4...vado a correggere :D
è spettacolare sul serio!! davvero ottima la cura nei dettagli!!
RispondiEliminaScarico, forcellone e faro son così belli che me li metterei in camera... Alla vista del freno a disco sul pignone, il mio alluce destro ha cominciato a tremare di paura....
RispondiEliminaDomanda Francè: è stata realizzata in Italia? Perchè ho notato che in alcuni punti(parafango anteriore e paratacchi)ci sono dei piccoli adesivi con il tricolore...che ci stanno anche parecchio bene.
RispondiEliminaLittlejohn l'ho trovata in un sito francese e riconosco di essere stato anche abbastanza fortunato nel recuperare queste foto..
RispondiEliminale bandierine le ho notate anche io...questo Bryan Peterson è un fan del made in italy forse...
Stefano in effetti è abbastanza pericoloso il disco li...e che porti qualche vantaggio è tutto da vedere... per me è una bike show
L'ennesima inutile carnevalata, per come la vedo io. Qualcuno mi spieghi a cosa serve il disco freno messo sul pignone oltre che a rischiare il piede destro al minimo imprevisto... ma anche tutto il resto lo trovo pesantemente banale.
RispondiEliminaE sì che proprio stamattina ho visto una di queste Buell, tutta originale, uscire dal distributore... e l'ho trovata perfino carina...
bella, ed estrema, certo che anche originali le Buell hanno un fascino particolare
RispondiEliminaEnrico con il freno in quella posizione non si può andare da nessuna parte...senza contare poi tutta la polvere freno...
RispondiEliminaBenvenuto al Cafè IL GESTORE!
L'ho riguardata ora, appena dopo pranzo, e mi scappa da vomitare...
RispondiEliminaPer Littlejohn (e il suo commento di apertura): il codino è di una 999, che personalmente ha un disegno della sella favoloso. E anche il disco sul pignone ha un precedente, lo vidi in un kit per le vecchie Buell (M2 e X1) sul nr. 1 dello speciale "Extreme" della mai abbastanza compianta testata "Café Racer".
RispondiEliminaCome special questa Buell è fatta molto bene, pulita e fatta con buon gusto. Il disto posteriore poi non è così pericoloso se solo si prolungasse il puntale o vi si mettesse un minimo di protezione; comunque credo che la limatura di pasticche non faccia poi così bene alla catena su cui finirebbe subito, tocca una manutenzione molto frequente.
Ok... in sostanza però... perché fare una modifica che peggiora la situazione originaria? E questo vale un po'per tutta la moto...
RispondiEliminaCan someone get me the part list for this bike ? A realy wants to buid one like it ❤
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