La Buell è stata fondata nel 1987 dall'omonimo presidente e capo-progettista Erik Buell ed è diventata di proprietà Harley-Davidson nel 1990, anno in cui entrò nel capitale sociale della casa fondata da Erik. Oggi la Buell è una solida realtà industriale, che ha in tutto il mondo moltissimi appassionati e seguaci. La Buell, al pari di Triumph e MV Agusta, è un marchio di nicchia che cerca di distinguersi proponendo tre importanti principi guida nell'evoluzione e nello sviluppo delle motociclette che costruisce: agilità, compattezza e leggerezza. Tutti questi fattori distinguono queste moto che fino all'anno scorso erano equipaggiate con il motore Harley-Davidson di 1200 cc. Il 2008 è stato un anno importantissimo per la Buell, che dopo aver commissionato un inedito bicilindrico alla austriaca Rotax (che collaborò in passato alla realizzazione del bicilindrico Aprilia V60), denominato Helicon, ha non solo inaugurato una nuova famiglia di motociclette di elevate prestazioni, ma ha anche compiuto un taglio netto con la tradizione, dato che le Buell erano conosciute prevalentemente per essere equipaggiate con motori di produzione Harley.
Il 2008 è stato il primo anno di commercializzazione di questo nuovo propulsore, che almeno in Italia, installato nella semi-carenata 1125 R, ha soppiantato la famosa Firebolt, ancora in commercio negli Stati Uniti.
1125 CR 2009
Per il 2009 la Buell, come di consuetudine per il gruppo Harley-Davidson, ha presentato con largo anticipo rispetto alla concorrenza la sua gamma. La novità principale risiede nella nuova naked- cafè racer, denominata 1125 CR, dove la sigla CR sta appunto per Cafè Racer. La moto ha una linea molto particolare e senza incertezze posso dire che è la classica moto che si ama o si odia. Non credo ci siano mezze misure. La linea è molto strana, e deriva strettamente dalla 1125 R, da cui derivano anche la maggior parte delle soluzioni tecniche. E' una reiterpretazione moderna delle cafè racer, e i semimanubri lo testimoniano. Vista di lato, ho avuto l'impressione che i progettisti si siano ispirati al toro della Red Bull per disegnare questa moto!
Il motore che equipaggia questa moto è il già citato bicilindrico trasversale Helicon a V 72° di 1125 cc, raffreddato a liquido, con quattro valvole per cilindro e dotato di ben 146 cv a 9000 giri/min e coppia max di 111 Nm a 8000 giri/min. La frizione è dotata di sistema antisaltellamento ed è azionata da un comando idraulico. L'alimentazione è ad iniezione elettronica. Il telaio è scatolato a doppio trave perimetrale che svolge anche la funzione di serbatoio del carburante. I freni sono entrambi a disco (notate la posizione della pinza posteriore invisibile nella vista laterale e nascosta all'interno del forcellone) con all'anteriore la pinza a 8 pistoncini che morde il disco singolo perimetrale di 375 mm di diametro. La forcella è a steli rovesciati e, come da tradizione, la trasmissione finale non è a catena ma a cinghia dentata.
A parte gli specchietti retrovisori, con integrati gli indicatori di direzione, non adeguati allo stile della moto, la moto in generale esce fuori dal coro e propone concetti nuovi che possono piacere o meno. A me piace davvero, soprattutto nella colorazione nera.
Al prezzo di 12.195 euro la moto si inserisce perfettamente nel suo segmento di mercato ovvero le naked ad alte prestazioni, ruolo non perfettamente eseguito dalla sorella XB-12S dotata del motore Harley. I colori sono due: midnight black e racing red.
Francè
Il motore che equipaggia questa moto è il già citato bicilindrico trasversale Helicon a V 72° di 1125 cc, raffreddato a liquido, con quattro valvole per cilindro e dotato di ben 146 cv a 9000 giri/min e coppia max di 111 Nm a 8000 giri/min. La frizione è dotata di sistema antisaltellamento ed è azionata da un comando idraulico. L'alimentazione è ad iniezione elettronica. Il telaio è scatolato a doppio trave perimetrale che svolge anche la funzione di serbatoio del carburante. I freni sono entrambi a disco (notate la posizione della pinza posteriore invisibile nella vista laterale e nascosta all'interno del forcellone) con all'anteriore la pinza a 8 pistoncini che morde il disco singolo perimetrale di 375 mm di diametro. La forcella è a steli rovesciati e, come da tradizione, la trasmissione finale non è a catena ma a cinghia dentata.
A parte gli specchietti retrovisori, con integrati gli indicatori di direzione, non adeguati allo stile della moto, la moto in generale esce fuori dal coro e propone concetti nuovi che possono piacere o meno. A me piace davvero, soprattutto nella colorazione nera.
Al prezzo di 12.195 euro la moto si inserisce perfettamente nel suo segmento di mercato ovvero le naked ad alte prestazioni, ruolo non perfettamente eseguito dalla sorella XB-12S dotata del motore Harley. I colori sono due: midnight black e racing red.
Francè
Scheda Tecnica
Motore
Motore: Helicon™ a "V" 72°, a quattro tempi, raffreddato a liquido, DOHC, 4 valvole per cilindro comandate da bilanceri a dito e regolazione del gioco a pastiglie
Alessaggio per corsa: 103.00 mm x 67.50 mm
Cilindrata: 1125 cc
Rapporto di compressione: 12.3 : 1
Sistema d'alimentazione: Doppio corpo farfallato downdraft con diffusori da 61 mm, iniezione elettronica DDFI III
Aspirazione: Airbox a resistenza 0, presa d'aria dinamica
Sistema di scarico: Camera di risonanza a tre vie, risuonatore di Helmholtz e montaggio sotto il motore per la centralizzazione delle masse.
Coppia (Direttiva UE 95/1CE): 111 Nm / 82 ft. lbs. a 8000 giri/min
Cavalli (Direttiva UE 95/1CE): 146CV / 109 kW @ 9800 giri/min
Capacità carter olio: 2.6 L
Ciclistica
Telaio: Telaio nero in alluminio, serbatoio carburante all'interno del telaio
Forcella: Forcella a steli rovesciati Showa® da 47 mm con possibilità di regolare precarico della molla, freno in compressione ed estensione
Ammortizzatore posteriore: Showa® con serbatoio remoto sotto la sella e possibilità di regolare precarico della molla, freno in compressione ed estensione
Cerchio anteriore: In lega d'alluminio, ZTL™ a 6 razze
Diametro: 17 pollici
Larghezza: 3,5 pollici
Cerchio posteriore: In fusione d'alluminio, a 6 razze
Diametro : 17 pollici
Larghezza: 5,5 pollici
Frenio anteriore: Freno di tipo ZTL, 8 pistoncini, 4 pastiglie, disco flottante da 375 mm in acciaio inossidabile
Freno posteriore: Disco in acciaio da 240 mm, doppio pistoncino, pinza a montaggio diretto sul forcellone
Corsa della sospensione
Ruota anteriore: 120 mm
Ruota posteriore: 127 mm
Trasmissione
Trasmissione primaria: Ingranaggi elicoidali,rapporto di trasmissione: 1,806:1
Trasmissione finale: Cinghia in Veyance® Hibrex® rinforzato con fibre aramidiche passo 14 mm realizzata con tecnologia Flexten® Plus, rapporto di trasmissione 2,815:1
Frizione: Multidisco, a bagno d'olio, antisaltellamento HVA™ (Hydraulic Vacuum Assist),ad azionamento idraulico
Trasmissione: 6 marce, ingranaggi a denti dritti
Dimensioni
Lunghezza complessiva: 2066 mm
Larghezza complessiva: 744 mm
Altezza sella: 778 mm
Luce a terra: 138 mm
Angolo di inclinazione cannotto sterzo: 21.0º
Angolo di inclinazione forcella: 21.0º
Avancorsa: 84 mm
Interasse: 1389 mm
Pneumatici:
Anteriore: Pirelli® Diablo® Corsa III 120/70 ZR-17
Posteriore: Pirelli® Diablo® Corsa III 180/55 ZR-17
Capacità serbatoio carburante: 20.1 L
Capacità di riserva carburante: 3.0 L
Peso a secco: 170 kg
Peso a pieno carico: 386 kg
Capacità di carico: 177 kg
Garanzia: due anni, chilometraggio illimitato
Prezzo: 12.195 Euro
Foto: Buell e Motorcycle Usa
ero sicuro di trovare un post sulla buell...
RispondiEliminadevo dirti che non mi dispiace. Concordo sul fatto che le frecce negli specchietti non siano adatti.
E ti diro' di piu'. Il cupolino e il faro mi ricordano tantissimo la benelli tornado.
Mi pare comunque una bella bestia.
Mi piacerebbe provare una buell prima o poi. Hanno anche rifatto un po' la Ulisse per i viaggi. Sono davvero curiosissimo.
sono moto particolari...o si amano o si odiano...c'è poco da fare.
RispondiEliminaQuesta mi piace davvero molto! Tutta in avanti, quasi a mordere l'asfalto.
Con 170 kg e quasi 150cv poi...
Cmq una moto tipo L'ulysses con questo nuovo bicilindrico me l'aspetterei per il futuro
ho sempre stra apprezzato le buell.... ma questa esteticamente proprio non la mando giù ! il resto non si discute...
RispondiEliminaFinalmente si era riusciti a dare la giusta simmetria (sempre mancata) alle prese d'aria per il box, ma cavolo ! in che modo !? sembrano due mezzi "bidone aspiratutto" che in confronto il vecchio airbox della mitica x1 è arte !